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Iton Seine - Bonnieres Sur Seine

1916: Dopo aver acquistato un terreno di qualche ettaro a Bonnières, lungo le sponde della Senna, l’industriale Louis PIRET inizia nel febbraio del 1916 a lavorare l’acciaio a pacchetto per l'esercito.

1918: La fabbrica assume la denominazione Usines Métallurgiques de Saint-Eloi.

1956: Sviluppo di un processo di rilaminazione delle rotaie declassate dalla società delle ferrovie francese per produrre ferro tondo nervato ad aderenza migliorata per cemento armato. Il prodotto conquista progressivamente il mercato francese e si diffonde all’estero con la denominazione CRELOI (1957).

1973: A causa della progressiva diminuzione delle rotaie da rilaminare, alcuni fabbricanti francesi e la Compagnie Française des Ferrailles (CFF) decidono di adottare il modello delle mini-acciaierie italiane e di alimentare il laminatoio con acciaio prodotto in forno elettrico.

Nasce la società Iton Seine ed accanto al laminatoio è costruita un’acciaieria elettrica. La prima colata in forno elettrico è effettuata nel novembre del 1973.

Bonnières sur Seine

1976: Nel febbraio del 1976, il gruppo RIVA acquisisce la maggioranza del capitale di Iton Seine, assorbe le Usines de Saint-Eloi e persegue l'attività dell'acciaieria e del laminatoio con 225 dipendenti.

Successivamente, le innovazioni tecnologiche (forno di riscaldo, laminatoio in linea, ecc.) adottate a Iton Seine permettono di aumentarne notevolmente la produzione, sia di acciaio, sia di barre per cemento armato, che triplicherà nel corso dei quindici anni successivi.

 

Lo stabilimento di Iton Seine situato a Bonnières sur Sein produce billette da colata continua per elaborare successivamente acciai per cemento armato saldabili in barre lisce o filettate.

 

Presso l’acciaieria, lo stabilimento dispone di:

  • forno elettrico ad arco di una capacità di 74 tonnellate installato in dog-house
  • forno a siviera per l'affinazione dell'acciaio
  • colata continua a 5 linee
  • impianto di cattura e di trattamento del fumo
  • circuito chiuso per le acque di raffreddamento dirette ed indirette

Lo stabilimento dispone inoltre a livello del reparto di laminazione di:

  • forno di riscaldo delle billette con bruciatore di rigenerazione a recupero di calore
  • sbozzatrice con 9 gabbie a sbalzo, seguita da un treno intermedio e da un treno di finitura
  • tempcore per il raffreddamento ed il trattamento del prodotto laminato
  • cesoie (2), piastre di raffreddamento (2)
  • linea di pesata e di etichettatura dotata di 4 campate di stoccaggio