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Alpa - Gargenville

1973: In seguito all’acquisizione di una particella di terreno di 14 ettari a Porcheville, l’industriale OTTO LAZAR decide di sviluppare un’attività di fabbricazione di tondini per cemento armato; iniziano allora i lavori di costruzione di 2 padiglioni (acciaieria e laminatoio).

1974: Avviata l’attività, viene trasferita e gestita in seguito con la denominazione sociale di Aciéries et Laminoirs de Paris (ALPA). L’acciaio è fabbricato con un forno elettrico e foggiato secondo la tecnica della colata continua. I prodotti finiti sono tondini per cemento armato destinati all’edilizia.

1976: OTTO LAZAR si ritira dal gruppo; il sito mantiene la stessa ragione sociale, diventando una filiale del gruppo USINOR UNIMETAL.

Nell’aprile 1988 la Usinor cedette il 51% della proprietà a Riva, che successivamente, nel 1990, aumentò la propria quota all’80%, il 20% restando alla Compagnie Frangaise des Ferrailles.

1991: Installazione di una linea di frantumazione dei rottami per l’alimentazione del forno elettrico.

1993: Installazione di una colata continua a 6 linee.

1995: Costruzione del perimetro dog-house attorno al forno fusorio.

2001: Prima saldatrice per billette in Europa installata presso il laminatoio di ALPA.

 

Successivamente, le innovazioni tecnologiche (forno di riscaldo, laminatoio in linea, ecc.) adottate presso lo stabilimento ALPA permettono di aumentarne notevolmente la produzione, sia di acciaio, sia di barre per cemento armato.

 

Lo stabilimento ALPA situato a Gargenville produce billette da colata continua per elaborare successivamente acciai per cemento armato saldabili in barre lisce o filettate. Lo stabilimento è dotato di un frantumatore di rottami da 3.000 CV con capacità di produzione di 100 t/ora.

Alpa - Gargenville

Presso l’acciaieria, lo stabilimento ALPA dispone di:

  • forno elettrico ad arco di una capacità di 75 tonnellate in dog-house
  • forno a siviera per l'affinazione dell’acciaio
  • colata continua a 6 linee
  • impianto di cattura e trattamento del fumo
  • circuito chiuso per le acque di raffreddamento dirette e indirette

Lo stabilimento dispone inoltre a livello del reparto di laminazione di:

  • forno di riscaldo per le billette da 100 t/ora con tavola di caricamento associata a saldatrice per billette
  • treno continuo di barre di 18 gabbie
  • piastra di raffreddamento di 72 m di lunghezza
  • sistema di legatura e di pesata automatica dei pacchi legati